La pratica del fabbricare - Parte prima: Il rustico delle fabbriche - con 302 figure intercalate nel testo e con un atlante in-folio di 68 tavole in cromolitografia


Formenti, Carlo



Scheda bibliografica e localizzazioni delle copie cartacee

Descrizione

1: Il *rustico delle fabbriche : con 302 figure intercalate nel testo e con un atlante in-folio di 68 tavole in cromolitografia  / Carlo Formenti. - 2. ed. ampliata. - Milano : U. Hoepli, 1909. - X, 461 p. : ill. ; 24 cm.

Testo molto illustrato con  tavole disegnate in modo molto accurato con dettagli costruttivi



Note e approfondimenti

Carlo Formenti (1847-1918), laureatosi in ingegneria civile nel 1870 presso il Politecnico di Milano, fu docente di ‘Costruzioni’ all’Istituto Cattaneo e di “Architettura pratica” al Politecnico di Milano dal 1897 al 1907.

Il manuale, realizzato come sussidio alle lezioni, è diviso in due parti: Il rustico delle fabbriche (con 302 figure intercalate nel testo) più un atlante infolio di 68 tavole e Il finimento delle fabbriche (con 238 figure intercalate nel testo) più un atlante in-folio di 64 tavole, che mostrano in modo esauriente tutte le fasi di costruzione di un edificio, iniziando dallo scavo nel terreno fino ad arrivare agli interventi di finitura.

Bibliografia:

L'*arte di edificare : manuali in Italia 1750-1950 / a cura di Carlo Guenzi ; [testi di] Francesco Barrera ... [et al.] Milano : BE-MA, 1981 pag 135-154

Basile, S. D. (2017). La “pratica del fabbricare” italiana a Buenos Aires: strumento di modernizzazione tra formazione e immigrazione. Registros. Revista De Investigación Histórica, 13(2), 146-157. Recuperado a partir de https://revistasfaud.mdp.edu.ar/registros/article/view/165



Crediti

La scansione è tratta dall'esemplare conservato presso la Biblioteca interdipartimentale di Ingegneria e Architettura "Giovanni Michelucci" . E' vietato riprodurre o duplicare le immagini consultabili nel sito senza l'autorizzazione scritta della Biblioteca proprietaria. La digitalizzazione dell'opera è stata realizzata dalla Biblioteca interdipartimentale di Ingegneria e Architettura "Giovanni Michelucci".